Dispositivi per rivestimento in metallo duro - per massime esigenze in materia di tenacità, durezza e resistenza superficiale all’usura
Tenacità, durezzae resistenza superficiale all’usurasono gli obiettivi essenziali per gli stampi, le attrezzature ed i componenti di macchine.
Con i dispositivi per rivestimento in metallo durodi joke Technology ottenete tutti i tre obiettivi in una combinazione ottimale.
Oggi, nella maggior parte dei casi sono impiegati tre processi:
- Rivestimento galvanicocon strati duri
- Processo plasma spray a fiammacosì come
- Rivestimenti elettroerosivi al carburo di tungsteno.
I primi due processi spesso non producono una capacità di adesionesufficientemente alta degli strati applicati. Il terzo metodo permette, invece, di applicare carburo di tungstenonei punti fortemente sollecitati di un pezzo, formando una superficie molto resistente all’usura.
Proprietà dello strato in metallo duro
Lo strato applicato si unisce perfettamente con l‘acciaio e aderisce in modo da resistere alle sollecitazioni meccaniche. Neanche urti, flessione, stiramentooppure compressionesono in grado di spaccare il rivestimento. Esso può essere rimosso solo mediante levigatura o una speciale sabbiatura, permettendo però di essere rilappato con diamante o carburo di silicio. L’acciaio sottostante non viene ammorbidito dal rivestimento, ma aumenta addirittura la durezza nella zona superiore. Con determinate leghe di acciaio, lo strato di carburo di tungstenopenetra perfino nel materiale base. Lo strato raggiunge una durezza fino a 82 HR 30N, senzagenerare una modifica ouna distorsione del pezzo,dal momento che la deposizione avviene praticamente a freddo. Il rivestimento ha un elevato grado di resistenza al calore. La superficie è uniformee non mostra nessuna struttura direzionale.
Materiale e pre-trattamento
Per il rivestimento con carburo di tungsteno,come materiale può essere utilizzato qualsiasi acciaio malleabile, bonificatooppure tempratoin versione non legatae legata. La superficie deve essere pulita e di puro metallo. Qualsiasi deposito di ossidi e scagliedeve essere rimosso obbligatoriamente. Pezzi smerigliati, levigati o lucidati devono essere sgrassati. Se lo strato di carburo di tungsteno viene applicato su una superficie non pulita, la capacità di adesione non sarà sufficiente, lo strato sarà irregolare e presenterà inclusioni.
Modalità di lavoro
Il processo di rivestimento in carburo di tungstenofunziona secondo il principio dell’elettroerosione. In un circuito a corrente continua con regolazione elettronica della corrente e della tensione, al quale sono aggiunti condensatori di diverse capacità, al polo positivo viene montato un elettrodo al carburo di tungsteno. L’elettrodo viene serrato in una pistola a vibrazione. Il vibratore (pistola) fa oscillare l’elettrodo e lo porta a contatto con il pezzo da trattare. Il pezzo è collegato al polo negativo. Il contatto dell’elettrodo con il pezzo crea un campo ionizzatoil quale garantisce una fusione senza ossidi del carburo di tungstenocon il materiale base. Con l’ausilio del vibratore, questo campo viene continuamente ristabilito. I brevi impulsi di contatto, inferiori a 1/100 s, staccano le particelle dall’elettrodo e le saldano alla superficie del pezzo. Muovendo l’elettrodo uniformemente avanti e indietro si forma uno strato compatto di metallo duro. Lo spessore preselezionato dello strato (tra 2 e 40 micron)non può essere superato, poiché dopo il raggiungimento della saturazione non viene più assorbito materiale. Per questo motivo, questo metodo non richiede una post lavorazione.